IL PORTALE DELLE MACCHINE PER CUCIRE INDUSTRIALI, TAGLIO, STIRO E ACCESSORI

 
 
 
Sei in: Home » Notizie » Fiera » TEXPROCESS 2011 » TECHTEXTIL DAL 24 AL 2605 2011 A FRANCOFORTE

Notizie

 

TECHTEXTIL DAL 24 AL 2605 2011 A FRANCOFORTE

28 Febbraio 2011
TECHTEXTIL DAL 24 AL 2605 2011 A FRANCOFORTE

I clienti cercano innovazioni e soluzioni "su misura" nel settore della costruzione di macchine tessili

Il mercato dei tessili tecnici con le sue numerose nicchie connesse ad applicazioni, è da anni espandente. Grazie a fibre "su misura", a nuove tecnologie di lavorazione ed a macchine tessili ultramoderne, ogni giorno si aggiungono nuovi settori d'applicazione per prodotti. Per la produzione di fibre, filati e tessuti non tessuti, che costitui­sco­no la prima fase del processo produttivo di tessili, il fabbisogno di tecnologia, di qualità e di precisione è immenso, a maggior ragione se si considera la crescente importanza dei tessili tecnici: lo sviluppo di nuove fibre high-tech e la loro prudente lavora­zione rendono indi­spensabili non soltanto un adattamento flessibile della produ­zione, ma anche metodi di lavoro facili per l'addetto. Ciò pone rigorose esigenze ai ricercatori ed ai costruttori di macchinari.

La sfida dell'efficienza energetica e delle risorse

L'efficienza energetica, di materiali e delle risorse continua ad es­sere il più importante tema d'attualità nella costruzione di macchine tessili. Un'efficiente gestione dell'energia aumenta la competitività! Ne consegue che sempre più produttori tessili controllano l'input di corrente ed i processi per rilevare se essi rispondono ai criteri d'effi­cienza energetica e di sostenibilità. I fornitori di tecnologie di produ­zione mostrano numerose soluzioni in questo campo all'edizione di quest'anno di Techtextil, fiera specializzata in­ternazionale dei tessili tecnici e dei tessuti non tessuti. Le Business Units di Oerlikon Textile propongono, ad esempio, soluzioni comple­te nel settore della costru­zione di macchine e di installazioni tessili e fissano con le loro inno­vazioni sempre nuovi standard per la produ­zione mondiale di tessili. La ricerca e lo sviluppo svolgono, in conseguenza, un importante ruolo nel gruppo imprenditoriale: da anni assorbono infatti più del sette per cento del fatturato totale. Uno dei risultati del loro lavoro è il programma d'efficienza energetica 'e-save', che si distingue per pro­cessi di produzione particolarmente efficienti sul piano delle risorse. 

Oerlikon Neumag offre la maggior gamma mondiale di tecnologie per la produzione di tessuti non tessuti. Il non tessuto viene reso meccanicamente compatto tramite il procedimento d'agu­gliatura, in cui gli aghi entrano nel ed escono dal materiale vertical­mente, dopo di che la macchina va avanzare il materiale e gli aghi penetrano di nuovo. Dopo questo processo, le fibre sono tenute insieme. Finora si procedeva a disporre manualmente gli aghi in base a valori speri­men­­tali. Un nuovo software consente ora di simulare la geo­metria dei punti di entrata degli aghi e di ottimizzare gli schemi degli aghi. In questo modo è possibile influire in particolare sulle proprietà di stabilità e di elasticità del tessuto non tessuto. Nel frattempo la Oerlikon Neumag Austria ha costruito, sulla base dei risultati ottenuti col software, nu­merose nuove tavolette degli aghi (Techtextil, padiglione 3, stand A01).

La ditta austriaca J. Zimmer Maschinenbau GmbH di Klagenfurt ha da decenni successo nel mercato con le sue macchine patinatrici per media liquidi, pastosi ed espansi. Attualmente le attività di ricerca della ditta sono principalmente dedicate al campo delle attrezzature per l'applicazione della schiuma. La casa mostrerà a Francoforte una macchina patinatrice multifunzionale per paste acquose nonché per schiume stabili ed instabili (Techtextil, padiglione 3.0, stand B18).

Un'altra ditta che fissa le tendenze nel campo dei tessili tecnici è la Karl Mayer, Obertshausen, e qui in particolare la società affiliata Karl Mayer Malimo. Questo rinomato global player costruisce macchine flessibili ed estremamente efficienti per la produzione di tessili fun­zio­nali e crea inoltre nuove applicazioni e nuovi mercati a prodotti lavorati a maglia. Una macchina raschel di nuovo tipo con inseri­men­to a caricatore della trama produce da filati alta prestazione strutture a rete e tessuti a maglia in megadimensioni, soprattutto per il campo dei mezzi pubblicitari stampati. I tessili d'alta qualità, oltre ad essere leggeri, spiccano anche per la loro costante idoneità ad im­pieghi esterni. In altri termini, hanno proprietà che li qualificano ad essere utilizzati quali substrati di rivestimenti di ogni genere. Un altro impor­tante tema a Techtextil è la produzione di tessili "near net shape", come i tessuti a maglia spaziati da impiegare come imbottitura infe­riore sedili d'automobile, compo­nenti di materassi nel design a sette zone o in funzionale sportswear seamless (Techtextil, padiglione 3.0, stand B07).

Roseo futuro per elementi compositi

Anche in sede di sviluppo di elementi compositi rinforzati con tessili per applicazioni complesse è necessario armonizzare in modo otti­male il rinforzo e la struttura dell'elemento, cosa che com­porta obbli­gatoriamente una stretta connessione dei processi confi­gurativi del materiale e dell'elemento. Le costruzioni leggere ed i rivestimenti sono campi d'impiego di materiali compositi che hanno un grande potenziale. Si richiedono qui un modico peso, una lunga durata ed un'elevata capacità d'assorbimento di forza. Gli strati tenuti insieme con procedimenti duroplastici o termoplastici rin­for­zano già parti di carrozzerie di automobili e di aeroplani, pale di rotori di impianti eolici, attrezzi sportivi e parti mobili di macchine, vengono però impiegati anche nell'edilizia quali supporti d'armatura per cemento armato con tessili. L'aumentata richiesta di soluzioni leggere per impieghi nel settore automobilistico e per la pro­du­zione di energia rigenerativa consente di prevedere considerevoli tassi di aumento per prodotti, come ad esempio, Malitronic Multi­axial. Oltre ad un aumento dei parametri che definiscono l'efficienza, la nuova gene­razione di macchine spicca per un migliore rendimento e quindi per una maggiore efficienza e, nello stesso tempo, per una mag­giore flessibilità (Techtextil, padiglione 3.0, stand B07).

Anche gli attuali progetti di ricerca si dedicano al tema degli elementi compositi rinforzati con tessili, che saranno presentati al Simposio di Techtextil, che ha luogo parallelamente alla fiera specializzata. La conferenza intitolata "Esigenze poste alla fabbricazione ripro­ducibile di tessuti spaziati per materiali compositi partendo da filati ibridi vitrei/termoplastici" (Politecnico di Dresda) si dedica in particolare allo sviluppo di un processo a catena con cui, basandosi su un filato ibrido di fibra di vetro-polipropilene, nuovi tipi di "spacer fabrics" possono essere tessuti, tagliati per realizzare preforms, tamponati e termicamente compressi. A questo fine è stato proget­tato un nuovo dispositivo per taglio e impilamento di "spacer fabrics" lisci con una geometria d'apertura rettangolare, che è già stato messo in servizio con successo.

Soluzioni su misura: cercate e trovate
Una tecnologia di nuovo tipo, che sarà presentata al Simposio di Techtextil, rivoluzionerà "la produzione di corde, perché è molto più economica di una trecciatrice" (Jakob Müller AG Frick). Al contrario del metodo tradizionale di produzione, con la nuova tecnologia Mul­tiSphere è ora possibile produrre corde con o senza anima, funi o simili in base al procedimento di tessitura di nastri. Rispetto al pro­cedimento d'intreccio, è possibile produrre molto più economi­ca­men­te corde e funi aventi proprietà meccaniche simili, ma anche molto migliori. La tecnologia MultiSphere consente ai tessitori di nastri un notevole ampliamento della loro gamma di prodotti ed agli intreccia­tori una produzione più elevata pur mantenendo bassi i costi della produzione.

Questi ed altri risultati della ricerca tessile nonché soluzioni innova­tive sono presentati ogni due anni a Techtextil, fiera specializzata internazionale dei tessili tecnici e dei tessuti non tessuti a Fran­co­for­te sul Meno. La novità di quest'anno consiste nel fatto che simulta­neamente, dal 24 al 27 maggio 2011, avrà luogo a Francoforte sul Meno la fiera Texprocess. Mentre a Techtextil, nella categoria merceologica "Tecnologia, procedimenti, accessori" si presentano in primo luogo gli offerenti di tecnologie di produzione e di lavorazione per tessili tec­nici, a Texprocess espongono prevalentemente fornitori di tecnologie di produzione per l'industria dell'abbigliamento. La con­comitanza delle due fiere, la prossimità dei siti espositivi e l'ampliata offerta di prodotti costituiscono una plusvalenza per espositori e visi­tatori. Anche il global player Groz-Beckert condivide questo pa­rere. Quale produttore leader di parti di precisione nel settore tessile – per lavorare a maglia, tessere, feltrare, tufting, cucire – questa impresa è già da molti anni presente a Techtextil. Edelgard Keinath, PR e pubblicità della casa Groz-Beckert: "Abbiamo deciso di occu­pare il nostro posto abituale a Techtextil, una fiera ben introdotta con punto focale sui tessili tecnici e le loro applicazioni. La decisione non è stata facile, dato che siamo parimenti convinti del concetto fieri­sti­co adottato per Texprocess". (Techtextil, padiglione 3.0, stand F09).

Techtextil, fiera specializzata internazionale dei tessili tecnici e dei tessuti non tessuti

Techtextil dal 24 al 26 maggio 2011, è una fiera leader, che con­cen­tra tutte le categorie merceologiche e tutti i settori d'applicazione in un unico quartiere fieristico centrale. Annoverando 1.200 espo­sitori originari di 45 paesi ed attirando 24.000 visitatori professionali, è considerata un must assoluto. L'industria, la ricerca ed il commer­cio trovano qui l'intera gamma di tessili tecnici e di tessuti non tessuti con tutti i loro temi su una piattaforma di innovazioni che non ha pari in tutto il mondo. Parallelamente a Techtextil hanno luogo Material Vision, fiera specializzata internazionale e conferenza sul tema dei materiali per lo sviluppo di prodotti, il design e, per la prima volta Texprocess, fiera internazionale leader per la lavorazione di materiali tessili e flessibili (dal 24 al 27 maggio 2011).
Tre fiere importanti per il settore nello stesso tempo e nello stesso luogo: ciò è interessante in ugual misura per espositori e visitatori, non soltanto sul piano delle sinergie, ma anche perché fa rispar­mia­re costi e tempo. Questa costellazione e questo concentrato know-how del settore si trovano in questa forma soltanto a Franco­forte sul

 

torna indietro »