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Texcare International 2012 sarà nel segno della sostenibilità 
 
Processi produttivi a basso consumo e una policy di acquisto etica e responsabile animano il settore
La gestione economica sostenibile è un obiettivo centrale per l’industria della cura dei tessili, in quanto il successo economico del comparto dipende in larga misura da macchine e impianti efficienti, processi produttivi efficaci e tessili durevoli. Grazie al loro continuo sviluppo viene garantita la competitività delle lavanderie industriali per il lavaggio ad acqua e a secco. Come piattaforma informativa sui più recenti sviluppi e risultati della ricerca Texcare International svolge un ruolo di primaria importanza nel settore. La fiera leader mondiale presenta una panoramica completa delle ultime tendenze nel settore delle macchine, dei detergenti e  del noleggio tessile.
Nel 2012 il tema della sostenibilità sarà più che mai posto in primo piano a Texcare International. Dal 5 al 9 maggio 2012 circa 250 espositori illustreranno a Francoforte i diversi aspetti della cura responsabile dei tessili: preservazione delle risorse, riduzione dei rifiuti ed efficienza energetica, procedimenti a basso impatto ambientale, prodotti ecologici e produzione eticamente corretta.
Una fornitura energetica mirata
Una delle principali necessità dell’azienda di lavaggio industriale è di ridurre il proprio fabbisogno energetico, che è molto elevato per via delle temperature di lavorazione durante le fasi di lavaggio, asciugatura e lucidatura. Per compensare il continuo aumento del costo dell’energia, il settore meccanico presenta a Texcare International nuove soluzioni e ottimizzazioni. Impianti e sistemi di controllo che distribuiscono l’energia al momento giusto e nella giusta quantità sono indicativi del futuro.
Con il  sistema ‚ steam-on-demand’ si è dato il via a processi di riscaldamento ad alta efficienza energetica e con basse perdite. A Texcare International sono attesi anche ulteriori sviluppi nel campo dei sistemi di controllo dei consumi – probabilmente nel settore dell’energia elettrica e dei sistemi di dosatura.
Il riutilizzo delle risorse è un’altra esigenza dell’industria meccanica, in cui rientrano i sistemi di recupero altamente efficienti per l’utilizzo ottimale dell’energia termica, così come la miglior gestione possibile delle acque di riciclo e un trattamento adeguato ed economico dell’acqua per usi industriali. Inoltre le attuali tecnologie come l’energia solare o la bioenergia forniscono nuovi impulsi al settore del lavaggio industriale.
I detersivi e gli additivi diventano “green”
Il tema della sostenibilità domina anche nel settore dei detersivi e degli additivi. Con lo sviluppo di efficaci processi a basse temperature l’industria chimica contribuisce a ridurre il consumo di energia. Nuove, studiate  concentrazioni di additivi migliorano i risultati del lavaggio, riducendo al minino la necessità di un post-trattamento o di un rilavaggio. Altri temi determinanti dell’edizione di maggio 2012 saranno i detersivi, le sostanze detergenti e gli impregnanti  “green”, ovvero ecologicamente sicuri. Forniscono sufficiente materiale di discussione, ad esempio, i solventi privi di alogeno, definiti sostanza non pericolosa, così come le alternative agli idrorepellenti a base di fluoro che svolgono un ruolo importante nella rimpregnazione di tessuti chirurgici,  indumenti protettivi e outdoor-wear. Inoltre l’equilibrio ecologico di un prodotto viene posto in primo piano. Il settore si
occuperà in misura maggiore di sistemi come carbon footprint, cradle-to-cradle e life cycle assessmentIl settore punta sulla responsabilità sociale
I tessili per il contract, gli indumenti da lavoro e protettivi sono da sempre assoggettati al principio della sostenibilità. Solamente i prodotti resistenti e rispondenti alle condizioni del settore garantiscono una lavorazione ottimale e un impiego di lunga durata, prevengono difetti prematuri ed evitano inutili rifiuti. Nel frattempo il dibattito sulla sostenibilità – anche per via di un’iniziativa dell’ Intex - Industrieverband Textil Service (Associazione industriale servizi tessili), è stato allargato ad un altro aspetto: la corporate social responsibility, che è equivalente alla responsabilità sociale che si assumo i confezionisti, gli importatori e i grossisti. Essi garantiscono che all’interno della filiera tessile vengano osservati degli standard sociali ed etici riconosciuti a livello internazionale. La discussione su nuove linee guida per le forniture sarà portata avanti dal settore in maniera intensiva a Texcare International. Ulteriori informazioni e materiale fotografico su Texcare International sono disponibili sul sito www.texcare.com.

Informazioni essenziali su Messe Frankfurt

Con un fatturato di 448,3 milioni di euro ed un organico di oltre 1.600 collaboratori attivi al mondo, Messe Frankfurt è il più grande ente fieristico tedesco. Il Gruppo Messe Frankfurt vanta una rete mondiale composta da 28 società affiliate, cinque succursali e 52  sales partner internazionali. Grazie a questa rete Messe Frankfurt è presente in oltre 150 Paesi. In più di 30 poli fieristici del mondo si svolgono manifestazioni “made by Messe Frankfurt”. Nel 2010 Messe Frankfurt ha organizzato un totale di 87 fiere, di cui oltre la metà all’estero.
578.000 metri quadrati di superficie di cui dispone Messe Frankfurt sono attualmente occupati da dieci padiglioni ed un centro congressi ed essi annesso. La società fieristica è in mano pubblica: la Città di Francoforte detiene il 60 percento ed il Land Assia il 40 percento.
Ulteriori informazioni sono disponibili al sito: www.messefrankfurt.com

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